DJ Caster – Anonymous

Un viaggio tra attualità, distopia e consapevolezza

Anonymous è più di un semplice disco: è un messaggio di pace 4.0. Un concept album che si divide in due parti ben distinte, raccontando prima il presente e poi un possibile futuro che potremmo trovarci a vivere.

Nella prima parte, le tracce affrontano temi di attualità, scandagliando le tematiche che ogni giorno riempiono le pagine dei giornali e dei media di informazione. Dalla manipolazione dell’informazione ai conflitti di interesse delle superpotenze, la musica diventa un mezzo per riflettere su ciò che spesso accettiamo passivamente.

Poi il disco cambia volto e si trasforma in una narrazione fantascientifica. Cosa accadrebbe se le tensioni globali sfociassero in un conflitto nucleare? L’umanità, costretta a rifugiarsi sottoterra per sopravvivere, si troverebbe a rimpiangere tutto ciò che ha distrutto per odio e denaro. Un mondo post-apocalittico in cui l’uomo è costretto a confrontarsi con le conseguenze delle proprie azioni.

Ma c’è un colpo di scena: alla fine del viaggio si scopre che questa visione distopica non è altro che un’illusione creata dagli hacker. Attraverso i dispositivi tecnologici che ci circondano, ci hanno costretto a vivere questa realtà simulata per risvegliarci, per farci aprire gli occhi su ciò che i governi e i media ci nascondono. Anonymous è un monito: abbiamo ancora la possibilità di cambiare il corso della storia prima che sia troppo tardi. Prima che la simulazione diventi realtà.

DJ Caster firma un progetto musicale potente e visionario, in cui le sonorità si fondono con il messaggio per creare un’esperienza che scuote le coscienze e invita a riflettere.